Tim Burton parla di Alice a Empire

Tim Burton ha aggiornato sulla situazione di Alice nel Paese delle Meraviglie durante la premiazione degli Empire Awards: la lavorazione è ancora indietro, a un anno di distanza dall'uscita del film...

Durante i Jameson Empire Awards Tim Burton - presente alla cerimonia con la moglie Helena Bonham Carter - ha parlato brevemente di Alice nel Paese delle Meraviglie.
Il regista ha aggiornato sullo stato attuale della lavorazione, ancora piuttosto in alto mare a un anno di distanza dalla release del film:

"...Siamo ancora in fondo alla tana del Bianconiglio. C'è ancora molta strada da fare. [...]
Non sono ancora sicuro [di quanta computergrafica utilizzeremo]. Realizzare un film ad alto budget è un processo organico, e dà l'opportunità di sperimentare. E' un film che mi è stato proposto, e non ho mai visto una versione cinematografica di questa storia simile a questa, quindi ho deciso di accettare".

Burton ha parlato anche del 3-D:

"Mi piace l'aspetto 3-D di questo film, penso che sia perfetto per una storia come questa. E questa volta non mi dà il mal di testa, al contrario del 3-D di una volta! Penso che il 3-D vada bene per qualsiasi tipo di film. Ci si può fare qualsiasi cosa, non solo mostrare delle lance che arrivano verso il volto dello spettatore. Penso che se ne possa fare un uso molto viscerale, emotivo, specialmente se si usano molti tipi di texture".

Adattato da Linda Woolverton (Il Re Leone) da Alice nel Paese delle Meraviglie e Attraverso lo Specchio e quel che Alice vi Trovò (i due celebri romanzi di Lewis Carroll) per la Walt Disney Pictures, il film vede tra gli interpreti principali Mia Wasikowska nel ruolo di Alice e Johnny Depp nel ruolo del Cappellaio Matto.

Trovate il cast completo, la trama, la galleria, le locandine e i video del film in questa scheda.
Il film uscirà il 5 marzo 2010.

Fonte:BadTaste.it

Scelto l'attore per il vampiro Caius in New Moon

Uno dei vampiri di Volterra ha finalmente un nome e un volto: il giovane Jamie Campbell-Bower interpreterà il perfido Caius in New Moon, l'attesissimo sequel di Twilight diretto da Chris Weitz.

Ha vent'anni, l'abbiamo visto in Sweeney Todd e RockNRolla: Jamie Campbell-Bower è stato scelto per interpretare Caius in New Moon.L'ha confermato lui stesso alla BBC, e ha aggiunto che le sue scene saranno girate a giugno. Il che significa, presumibilmente, che a giugno il cast di New Moon sarà qui in Italia: probabilmente a Montepulciano, forse anche a Volterra.Caius è uno dei Volturi, i vampiri che risiedono a Volterra nel romanzo di Stephenie Meyer da cui è tratto il film. Campbell-Bower reciterà quindi al fianco di Dakota Fanning, che interpreta la vampira Jane. Non sono ancora stati annunciati i nomi degli attori che presteranno il volto agli altri vampiri italiani: Campbell-Bower dice di conoscere già i nomi, ma non può rivelarli: "Ma andate online e leggete i rumour che girano: sono tutti falsi".

Scritto da Melissa Rosenberg e diretto da Chris Weitz, New Moon esce il 20 novembre 2009. Il terzo episodio, Eclipse, di cui non si conosce ancora il regista, esce il 30 giugno 2010.

Fonte:BadTaste.it

Madapple

Una storia tra magia, religione e botanica, ma anche una acuta esplorazione degli angoli bui dell’animo umano.


La Fazi Editore ci presenta una nuova autrice che negli Usa ha avuto un ottimo successo, si tratta di Christina Meldrum che esordisce nella narrativa con il romanzo Madapple (Madapple, 2008).
Questo romanzo è stato nominato dalla American Library Association fra i "Best Book for Young Adults 2008", pertanto adatto ad un lettore giovane ma per gli argomenti trattati può essere letto e piacere anche agli adulti.
Madapple ci parla della magia delle erbe, di lingue antiche, di miti precristiani e di veleni. La protagonista che è sempre vissuta in totale isolamento con una madre padrona tra studi di erbe, paura del futuro e del mondo circostante, si troverà improvvisamente orfana ad affrontare questo mondo ostile. Sarà un viaggio di paura ma anche di crescita.
Il volume è completato da una appendice che riporta le caratteristiche delle piante citate nel volume.

L’autrice:

Christina Meldrum dopo La laurea in Studi religiosi e Scienze politiche conseguita presso l’Università del Michigan, ha lavorato in Africa per il potenziamento delle strategie di microsviluppo e ha ottenuto il titolo di dottore in Legge ad Harvard. Ha Lavorato per la Commissione internazionale dei giuristi di Ginevra e come avvocato presso Lo studio legale Shearman e Sterling. Vive nella San Francisco Bay Area con la famiglia e fa parte del consiglio consultivo del Women of the World Investments.
In merito a questo suo romanzo, l'autrice ha dichiarato che aveva sempre desiderato scrivere su di un argomento che gli stava a cuore e che amava in maniera particolare e che per lei era di grande importanza: i rapporti tra natura, scienza, religione e mitologia.

Un brano del romanzo:

— Dica il suo nome alla corte.
— Aslaug.
— E di cognome?
— Non lo so.
— Non sa come si chiama la sua famiglia?
— No.
— Sua madre si chiamava Maren Hellig, giusto?
— Sì.
— Lei è Aslaug Hellig, allora?
— La mamma mi chiamava Aslaug Datter.
— Il suo cognome sarebbe dunque Datter?
— No, ecco, non lo so. Datter in danese significa ‘figlia’. Non sono sicura che sia il mio cognome.
— Come si chiamava suo padre?
— Non ho un padre.
— Non sa chi sia suo padre?
— Non ho un padre, a parte colui che ha generato tutti noi.
— Intende Dio nell’alto dei cieli?
— Non ho mai detto che Dio dimori nell’alto dei cieli.
— Ma intende Dio, vero?
— Sì.
— Bene, io invece mi riferisco al suo padre biologico. Sa chi sia?
— Non ho un padre biologico.
— Vostro onore, la teste è reticente. E stata condotta di fronte a questa corte per essere giudicata di tentato omicidio e di duplice omicidio di primo grado, e ora si diverte a...
— Ha un certificato di nascita della teste, avvocato? Potrebbe risolvere la questione.
— Non c’è nessun certificato di nascita, vostro onore. O almeno non è stato possibile rinvenirlo.

la "quarta":

Aslaug è una ragazza singolare. La madre, Maren, l'ha cresciuta in un isolamento quasi assoluto, in una campagna dolce e solitaria dove le ha insegnato lingue sconosciute, le ha svelato le proprietà delle piante, l'ha iniziata ai segreti della natura. Ma quando, inaspettatamente, dovrà cominciare a cavarsela da sola, Aslaug farà i conti con il dolore per la morte della madre e con un ardente anelito di libertà. Vorrebbe andare lontano, lasciarsi ogni cosa alle spalle. Ma il destino a volte prende vie bizzarre: Aslaug si ritrova sotto processo, accusata di triplice omicidio, confinata in un nuovo isolamento, imprigionata in un mondo tormentato da controversie religiose e rivelazioni che la costringeranno a fronteggiare i demoni del passato. Più ci s'inoltra nella storia, più diventano i misteri da svelare. Riguardo all'enigma della nascita di Aslaug; riguardo alla natura reale o immaginaria dei miracoli. Madapple è un'avvincente esplorazione dell'animo umano e dei sortilegi della natura, arcana protettrice di un'adolescenza in cui scorre la linfa di una saggezza antica.


Christina Meldrum, Madapple (Madapple, 2008).
Traduzione Lucia Olivieri, Fazi Editore, collana Lain 53, pagg. 434, euro 19,50

Fonte: FantasyMagazine.it

la nuova Alice di Tim Burton

Secondo le parole di Tim Burton, la sua Alice nel Paese delle Meraviglie sarà una nuova storia, più che un adattamento dei romanzi di Lewis Carroll. E' un bene o un male? Cosa aspettarsi dall'atteso film?

Da una intervista pubblicata su D23 magazine sappiamo finalmente qualcosa in più sull'Alice nel Paese delle Meraviglie di Tim Burton, dopo mesi di speculazioni.
Nell'articolo, il regista ammette che il suo film prenderà non poco le distanze dai due romanzi di Lewis Carroll che Linda Woolverton ha adattato in un'unica sceneggiatura (come già accaduto parzialmente nel cartoon della Disney), ovvero Alice nel Paese delle Meraviglie e il sequel (scritto sei anni dopo) Attraverso lo Specchio e quel che Alice vi Trovò.
Burton infatti sembra voler percorrere una strada particolare, molto meno fedele ai romanzi di quanto non fosse il film Disney (già di per se non proprio fedelissimo), e già lo si era capito quando ha chiamato come protagonista la 19enne Mia Wasikowska (Alice, nei romanzi, ha sette anni). Nell'intervista, però, Burton è stato molto più chiaro:

"L'Alice di Burton ha 17 anni, ed è sulla soglia dell'età adulta: il suo viaggio nel Paese delle Meraviglie diventa un vero e proprio "rito di passaggio" che le farà scoprire la propria voce e se stessa, ricongiungendola in ultima analisi al suo compianto padre. (...)
"Non la raccontiamo di nuovo in maniera letterale, anche se ci sono elementi tratti dall'originale. [...] Quello che mi piace della versione della storia di Linda è che è ambientata in una età a metà strada tra l'infanzia e l'età adulta".

Più avanti, Burton addirittura sembra accennare al fatto che la trama del suo film sarà una sorta di "Ritorno al Paese delle Meraviglie", come si trattasse di un sequel ambientato dieci anni dopo:

"La nostra idea è questa: Alice ha avuto questa avventura da piccola, e ora ritorna diversi anni dopo. Il risultato è un luogo più oscuro, dove le piante sono cresciute a dismisura, tutto è meno curato".

Nell'attesa che nuove interviste (e magari i primi trailer) ci chiariscano le idee a riguardo, giungono spontanee alcune domande.
Sarà un bene mantenersi così poco fedeli al romanzo? Cambiare la storia in maniera così radicale la arricchirà o la stravolgerà? Il risultato potrebbe essere un film unico nel suo genere: dopotutto, spesso i film troppo fedeli al materiale originale si rivelano dei sostanziali fallimenti (chi critica Watchmen lo fa principalmente per via della sua fedeltà al materiale originale). Ma potrebbe anche rivelarsi un grosso errore, se si perdesse quella presa che solo la storia della bambina che si perse nel Paese delle Meraviglie ha saputo creare nell'immaginario collettivo per più di un secolo.
E inoltre: con una trama sostanzialmente nuova, è ancora giusto chiamare il film Alice nel Paese delle Meraviglie? Sicuramente è troppo presto per giudicare il film in sé, ma certo le premesse creeranno non poche discussioni.

Fonte:BadTaste.it

Juan Antonio Bayona non dirigerà Eclipse

Quanti rumor, quanti rumor, quanti rumor. Ci siamo cascati tutti, alla fine. Ieri annunciavamo il nome ufficiale del regista di Eclipse, terza parte della saga incominciata con Twilight. Oggi Erik Feig, presidente della Summit, ha smentito il tutto.
Juan Antonio Bayona non ha firmato alcun contratto, anche perché si stanno ancora vagliando tutte le possibilità: sono infatti tanti i candidati giusti, secondo la produzione, a prendere il timone dell’ultima parte della trilogia.
Probabile che fra questi ci sia anche Bayona, ma ora come ora tutto è incerto. E tutto è possibile, ovviamente. Domani potrebbe essere che rispunti il nome di Chris Weitz, regista di New Moon in realtà già scartato come regista di Eclipse, come il nome di Bayona stesso. O un regista mai citato prima…

Fonte: CineBlog.it

Happy St. Patrick's Day

New Moon Movie and Twilight News

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Puoi fare il quiz QUI.

Ecco il nuovo full trailer di UP

E' uscito finalmente il full trailer di UP, il nuovo film della Pixar!
Nel filmato, lungo un paio di minuti, conosciamo Carl Fredricksen e il piccolo Russell assieme a Dug il cane parlante (grazie al suo rivoluzionario collare) e altri personaggi (tra cui il gigantesco uccello Kevin), oltre al villain Muntz. Potete vederlo qui sotto o in HD.



Diretto da Pete Docter e Bob Peterson, UP uscirà il 29 maggio 2009 negli USA, da noi il 16 ottobre 2009.

Fonte:BadTaste.it

Mostrato Johnny Depp nell'Alice di Tim Burton

Mostrato, durante una convention, un montaggio di alcuni prossimi film Disney, tra cui una immagine di Johnny Depp nell'Alice nel Paese delle Meraviglie di Tim Burton.

Carpetbagger, il blog di cinema del New York Times, ha rivelato che ieri è stato mostrato, durante un meeting annuale della Disney, un montaggio con alcune sequenze di Alice nel Paese delle Meraviglie di Tim Burton.
Nel video era presente la primissima immagine di Johnny Depp nei panni del Cappellaio Matto, ed ecco come è stata descritta:

"Cilindro vittoriano, capelli crespi e sparati, makeup chiaro e colorato intorno agli occhi, labbra e guance che sembravano fuochi d'artificio. "

Pare che nell'istante in cui è stato mostrata l'immagine molti azionisti nel pubblico abbiano lanciato delle grida di approvazione. Un portavoce della Disney, comunque, ha detto che l'immagine non verrà diffusa in rete prossimamente, ma la cosa buffa è che era online già da tempo. Ebbene sì: si tratta della concept art che gira da mesi, e che in molti avevano creduto falsa. Potete vederla qui sotto:

...Forse alla convention non è stata mostrata la stessa foto, ma il look è assolutamente uguale a quello descritto da chi ha assistito all'evento.

Fonte: BadTaste.it

J.A. Bayona regista di Twilight 3: Eclipse

E' ufficiale: la Summit Entertainment ha scelto anche il regista del terzo film della saga di Twilight, intitolato Eclipse: si tratta di Juan Antonio Bayona, che ha diretto l'horror The Orphanage...

Variety ha confermato che sarà Juan Antonio Bayona a dirigere il terzo film della saga di Twilight, Eclipse, la cui produzione era stata annunciata qualche settimana fa.

Bayona ha diretto il recente horror The Orphanage, prodotto da Guillermo del Toro, molto apprezzato dalla critica e dal pubblico di tutto il Mondo, e prossimamente girerà Hater, un thriller della Universal prodotto sempre da Del Toro e da Mark Johnson.

La Summit ha già fissato una data di uscita per Eclipse, sceneggiato sempre da Melissa Rosenberg (che sta stendendo lo script in queste settimane): 30 giugno 2010, per cui ci si aspetta che le riprese si svolgano verso la fine del 2009. Maggiori informazioni sul film nella nostra scheda.

A breve invece inizieranno le riprese di New Moon, secondo episodio della saga, che verrà diretto da Chris Weitz (La Bussola d'Oro). Parte del film verrà girata in Italia: la Eagle Pictures recentemente ha annunciato un concorso per vincere una visita al set.

New Moon esce il 20 novembre 2009. Trovate tutte le informazioni sul cast, la trama e le ultime news QUI.

Fonte: BadTaste.it

VOLTERRA AND NEW MOON Petition

VOLTERRA AND NEW MOON Petition

World Builder from Bruce Branit on Vimeo.

Pare che questo Bruce Branit si sia fatto tutto questo video da solo, lavorandoci sopra nei ritagli di tempo per due anni di fila.
Davvero bello.

Fonte: dalla parte di asso

Oktapodi